Quarto episodio, parte 2 di intaltadefinizione, con Alessandro De Losa di Babylon Cloud e Laura Locci di Pasubio Tecnologia.
In questo episodio, ci immergiamo nell’importanza del Made in Italy nel settore dell’ICT (Information and Communication Technology) e nella necessità cruciale di una sovranità digitale in Italia. La conversazione con i nostri ospiti inizia con una riflessione su come il mercato globale dell’ICT sia attualmente dominato da pochi attori principali, prevalentemente in Cina e negli Stati Uniti. Questa concentrazione di potere ha sollevato preoccupazioni significative riguardo alla dipendenza tecnologica e alla sicurezza dei dati, elementi chiave che influenzano la nostra autonomia nazionale e la nostra competitività economica. L’Italia, con la sua lunga tradizione di eccellenza nell’ingegneria, nel design e nell’innovazione, ha tutte le carte in regola per emergere come un leader nel panorama tecnologico europeo. La nostra capacità di sviluppare soluzioni ICT su misura, che riflettano i valori e le esigenze del nostro mercato, rappresenta una grande opportunità per rafforzare il nostro settore industriale e per promuovere l’eccellenza italiana nel mondo. Inoltre, l’importanza di investire in tecnologie sviluppate internamente e gestite da aziende italiane non può essere sottovalutata. Questo non solo ridurrebbe la dipendenza da fornitori stranieri ma garantirebbe anche una maggiore sicurezza per le infrastrutture critiche e la protezione dei dati dei cittadini. Nel corso della discussione, affrontiamo il tema della sovranità digitale, un concetto fondamentale che va oltre la semplice produzione di tecnologia. Si tratta della capacità di un paese di controllare i propri dati, proteggere la propria privacy e garantire la sicurezza nazionale in un’epoca in cui le informazioni sono diventate una delle risorse più preziose. La sovranità digitale implica anche l’autonomia nella gestione delle infrastrutture tecnologiche e una maggiore resilienza contro le minacce esterne. L’adozione di soluzioni ICT locali non solo sostiene l’economia nazionale, ma rafforza anche la capacità dell’Italia di gestire e proteggere le proprie risorse digitali. La collaborazione tra pubblico e privato emerge come un elemento chiave per il successo di questa strategia. Per raggiungere una vera sovranità digitale e sfruttare appieno il potenziale del Made in Italy nell’ICT, è essenziale che il settore pubblico e quello privato lavorino insieme. La condivisione di competenze, risorse e visioni strategiche può portare a sviluppi tecnologici significativi, migliorare l’efficienza dei servizi pubblici e creare nuove opportunità per le aziende italiane. Solo attraverso una collaborazione stretta e continuativa potremo costruire un ecosistema tecnologico solido, resiliente e innovativo che posizioni l’Italia all’avanguardia nel panorama digitale globale. Scoprite di più su come l’Italia può fare la differenza nel mondo digitale e sull’importanza di investire nelle nostre capacità tecnologiche per garantire un futuro prospero e sicuro per tutti. Buona visione!